Tutti amano il Merlot!

Tutti amano il Merlot!

Ogni appassionato di vino ha bevuto più di una volta un Merlot! Ma davvero si conosce questo straordinario vitigno/vino ? 

Di sicuro c'è che il Merlot è tra i vitigni a bacca rossa più diffusi al mondo. In pratica è coltivato un pò dappertutto.

Lo chiamano il ''vitigno giramondo’'; nato e cresciuto sul suolo francese, originario della regione della Gironda, Bordeaux nello specifico,  ma ben presto  ha  deciso di rendersi indipendente dalla madrepatria e di diventare grande. La sua fama internazionale è testimone del fatto che ci è riuscito,  eccome!, arrivando a toccare gli Stati Uniti, l’Australia, il Cile, il Sudafrica, il Brasile, la Nuova Zelanda. 

IL VITIGNO

 

Tra gli aspetti più curiosi di questo vitigno c’è soprattutto il suo nome. Sebbene sia conosciuto - soprattutto in Francia - con i termini Médoc Nir, Sémillon rouge e Picard, Merlot è l’appellativo universalmente più noto, derivato dal termine francese che indica il “merlo”. Questa particolare associazione potrebbe dipendere dal fatto che l’uva di questo vitigno assume un colore molto scuro, quasi nero, simile alle penne del merlo, ma è anche probabile che sia chiamato così per il fatto che la sua maturazione precoce lo rende un pasto ghiottissimo per questa specie.

Il Merlot è un vitigno in grado di adattarsi a diverse condizioni climatiche e a terreni di natura variabile. Questa sua grande adattabilità è uno dei segreti della sua diffusione. Inoltre, il Merlot è un vitigno che ha una maturazione piuttosto precoce ed è abbastanza produttivo.

A LE LASE, è la varietà più precoce tra le uve rosse. Viene raccolto solitamente verso la metà di agosto, spesso anche prima di certe varietà a bacca bianca.

In ogni caso, predilige terreni collinari freschi, prevalentemente sabbiosi e argillosi, capaci di trattenere l’acqua ed evitare maturazioni ancor più precoci. In questi ambienti può esprimersi al massimo delle sue potenzialità.

Il grappolo è di media grandezza, così come i suoi acini che si caratterizzano per una buccia compatta, resistente, pruinosa e di un tipico colore blu, molto scuro e tendente al nero.

La storia del Merlot in Italia inizia alla fine dell'Ottocento, quando questa varietà di uva giunge in Friuli-Venezia Giulia. Si dice che la diffusione di questa vite sia dovuta all'interesse dei viticoltori friulani per le nuove varietà di uva che stavano emergendo in Francia. Grazie alle simili caratteristiche del terreno friulano rispetto a quello della Gironda, il Merlot si adatta perfettamente ai terreni della regione e inizia a dare vini dalle spiccate qualità organolettiche. Con il passare degli anni, la vite di Merlot si diffonde e, grazie ai suoi ottimi risultati, diventa una delle varietà di uva più coltivate non solo in Friuli-Venezia Giulia ma anche in Veneto e in Trentino, per poi arrivare praticamente in tutte le regioni italiane dando vita a vini di notevole pregio (si pensi, ad esempio, alla creazione dei celebri Supertuscan nella zona di Bolgheri).

IL VINO 

 

Difficile definire caratteristiche univoche ai vini che derivano da questo vitigno vista la sua enorme diffusione nel  mondo, gli influssi ambientali e climatici nonchè i diversi processi di vinificazione ed affinamento che generano ogni volta prodotti differenti.

Goloso e vellutato, il Merlot si pone al centro di costanti accesi dibattiti tra enologi e appassionati per la sua natura versatile capace di dare vita, da un lato, a vini accomodanti e ruffiani ma anche a vini di straordinaria struttura, classe ed eleganza.

E’ noto anche per l’assemblaggio con il Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon e in misura minore Petit Verdot e Carmenere (il cosiddetto taglio bordolese), dando luce a famosi, grandi e pluripremiati vini in tutto il mondo.

Da un punto di vista organolettico i vini ottenuti da uve Merlot, in purezza o in percentuale preponderante, presentano comunque caratteristiche comuni. In particolare, si tratta di vini morbidi e vellutati al palato, tipicamente fruttati, con sentori riconducibili ai frutti rossi, e con delicate note erbacee.

Quando siete indecisi sulla tipologia di vino da regalare, quando non sapete scegliere la bottiglia giusta al ristorante, quando siete confusi con gli abbinamenti al cibo...optate per un MERLOT ! e al 99,9% dei casi non ve ne pentirete!

Ed ora non vi resta che provare FIAMMA, la nostra interpretazione di Merlot in purezza.

 

C’è chi lo ha definito un vino “ruffiano”, altri lo definiscono ''piacione'', termini ''affettuosi'' che stanno ad indicare che quel suo profilo organolettico morbido e suadente, quella sua texture avvolgente e vellutata, quel tannino ben definito ma allo stesso tempo rotondo e soffice conquistano anche i palati più esigenti.

Vino molto versatile, il nostro FIAMMA è un compagno perfetto a tavola, adatto a tutto pasto, ma che dà il meglio con alcuni specifici sapori. Negli antipasti o negli aperitivi, per esempio, si sposa alla perfezione con salumi e formaggi stagionati, meglio ancora se caratterizzati da sentori erborinati. 

Ottimo anche con primi e secondi. Apprezza paste e risotti, sia dai sapori delicati che grintosi, mentre si può abbinare facilmente sia alle carni bianche che a quelle rosse, ma anche a sapori più pungenti come quelli della selvaggina, ai quali si accompagna bene grazie alla tannicità definita e alla robustezza. Si abbina anche a pesci grassi come, per esempio, l’anguilla , o particolarmente saporiti, come il baccalà in umido.

Insomma come siamo solite dire noi, durante le degustazioni, il Merlot sta al Vino come il colore nero sta alla moda. Intramontabile, sempre elegante, perfetto in ogni occasione e sta bene un po' con tutto!!

Scopri FIAMMA 🔥 

Cheers!!

 

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