Da sempre, il vino è parte integrante della nostra alimentazione, della nostra cultura e della nostra vita. Si è evoluto nel tempo, passando da importante fonte di nutrimento a complemento culturale del cibo e della convivialità. Anche le abitudini di consumo si sono evolute nel tempo: oggi i consumatori danno molta più importanza alla qualità scegliendo un buon vino da degustare con moderazione, come parte di uno stile di vita salutare, moderno e sostenibile.
VINO E CALORIE
Una dieta equilibrata é l'elemento chiave per uno stile di vita sano, considerata nel suo insieme e non soltanto in riferimento alle calorie.
Si raccomanda moderazione nel consumo di cibo e bevande, tuttavia, potresti chiederti quale sia il tuo apporto calorico giornaliero e il numero di calorie che si trovano nel vino.
Le calorie variano da vino a vino e il numero esatto di calorie dipenderà sia dall'alcol che dal contenuto di zucchero del vino che avete scelto.
Come ogni frutto, l'uva contiene zucchero. Quando viene schiacciata e pressata, lo zucchero passa direttamente nel succo, nutre i lieviti e viene poi trasformato in alcol attraverso il processo di fermentazione alcolica. (in generale, possiamo dire che più zucchero c’è nel succo d’uva, più alcol sarà presente nel vino!)
La fermentazione dello zucchero continuerà fino al raggiungimento di un determinato livello alcolico. A questo punto, la fermentazione si fermerà e lo zucchero che non è stato trasformato in alcol rimarrà nel vino. Questo è ciò che chiamiamo zucchero residuo o residuo zuccherino. In base a questo parametro i vini vengono classificati in :
- vini secchi (0-10 g/l)
- vini abboccati (10-30 g/l)
- vini amabili (30-50 g/l)
- vini dolci (50-180 g/l - fino ad oltre 250 g/l per i passiti molto concentrati)
In altre parole, se stai cercando di limitare il tuo apporto calorico, scegli un vino secco piuttosto che un vino dolce.
I vini secchi hanno una limitata quantità di zucchero o non ne hanno affatto, mentre i vini dolci possono avere diversi livelli di dolcezza (da medio a dolce).
Le calorie contenute nelle bevande alcoliche provengono principalmente dal contenuto di alcol: 1 g di alcol equivale a 7 Kcal. Per esempio: un'unità di assunzione di 10 g di alcol conterrà 70 Kcal - tenendo conto solo del contenuto di alcol e costituendo, quindi, solo una parte delle calorie totali.
I vini con un volume alcolico maggiore (% abv) avranno più Kcal dei vini a basso volume alcolico, per esempio un vino fortificato contro un vino bianco leggero.
Il contenuto alcolico di un vino può quindi fornire una prima indicazione sull’apporto calorico di un determinato vino.
Ma entriamo più nel dettaglio.
Come calcolare le calorie nel vino
I gradi del vino sono espressi in percentuale di alcol sul volume. La retro etichetta della bottiglia fornisce una chiara indicazione in tal senso.
Una bottiglia del nostro Semia, che riporta una gradazione di 13,5% vol., contiene 13,5 centesimi di litro di alcol. Un litro di vino (100 cl) contiene dunque 13,5 cl di alcol.
Sapendo che un litro di alcol pesa 0,79 Kg, il calcolo per un vino da 13,5° sarà: 0,79 * 135= 106,65.
Avendo il peso del vino, basta moltiplicare per 7 (calorie per grammo) il peso ed otterrete le calorie nel vino. Nel nostro caso una bottiglia di Semia ( 0,75lt) avrebbe dunque 560 Kcal.
Ma allora quante calorie in un bicchiere di vino?
La formula completa è:
Kcal = Quantità di vino in Litri * Gradi * 7,9 (peso specifico del vino) * 7.
Considerando che un bicchiere di vino ha una capienza di 150 ml, se vogliamo calcolare le calorie che assumiamo bevendo un vino di 13,5°, avremo: 0,15 * 13,5 * 7,9 * 7 = 111 calorie.
Adesso che sapete calcolare le calorie nel vino, dimenticatevi tutto! Non ha senso farsi del male mentre si beve una buona bottiglia di vino con gli amici! Piuttosto è importante seguire delle semplici regole.
Ad esempio: non riempire mai il tuo calice!. Versando la giusta quantità (~100 ml), lascerai nel bicchiere lo spazio necessario per areare e trattenere l'aroma del vino e potrai far roteare il vino correttamente. Nel caso di un vino bianco inoltre, che si riscalda più velocemente, preserverai la giusta temperatura di beva con un effetto più piacevole al palato.
Inoltre, bevendo lentamente, darai modo agli aromi di espandersi all’interno del bicchiere regalandoti un’esperienza perfetta.
In altre parole, bevete poco ma bevete bene!! Perchè il vino è un patrimonio importante del nostro paese in quanto espressione della cultura, delle tradizioni e della passione delle famiglie di produttori che si tramandano di generazione in generazione i segreti dei vigneti.
Attraverso il consumo responsabile, il vino diventa uno strumento di conoscenza, non solo dei suoi processi di produzione ma di una storia millenaria. Degustare il vino infatti, non significa solo bere, ma immergersi nei suoi profumi, nei suoi aromi, abbandonarsi a momenti di convivialità, conoscere i segreti del territorio e la magia che si sprigiona nel bicchiere.
“Il vino è uno dei maggiori segni di civiltà nel mondo.” Hernest Hemingway
Cheers!!